I cuccioli hanno 4 periodi sensibili:
- Periodo Prenatale, che comincia 45 giorni dopo l’accoppiamento fino alla nascita;
- Periodo Neonatale, va dal 1° al 10° giorno di vita;
- Periodo di Transizione, dal 10° al 21° giorno;
- Periodo di Socializzazione, dal 21° al 140° giorno.
Comincerò a parlare del Periodo Prenatale e mi fermerò, per ora, al Periodo Neonatale.
Voglio poi andare avanti con gli altri periodi in contemporanea con la cucciolata che ho ora (Cucciolata L – Luft X Funny) raccontandovi cosa faccio con i cuccioli in questi periodi per crescerli e stimolarli.
Il Periodo Prenatale, come detto sopra, comprende i 15 giorni prima della nascita.
Il cucciolo è competente per sensibilità tattile e per stato emotivo, questo significa che anche se il feto non è ancora in grado di apprendere, è in grado di reagire attivamente agli stimoli emozionali della mamma.
Esistono tra la mamma e i feti degli scambi di informazione in grado di provocare o meno stati di stress tali da interferire sul normale sviluppo dei comportamenti.
E’ importante gestire la mamma nel modo giusto dandole attenzione e affetto.
In questo periodo massaggio delicatamente il ventre della mamma perché lei e i cuccioli ne traggono beneficio.
Il Periodo Neonatale, quello in cui si trovano ora i miei cuccioli, è chiamato “il grande deserto” perché la loro attività principale (il 98% del tempo) è il sonno.
Durante il sonno Rem il cucciolo produce l’ormone somatotropo e per questo è importante non svegliarlo perché si bloccherebbe la sinaptogenesi, cioè la formazione delle sinapsi in corrispondenza delle quali i neurotrasmettitori svolgono il ruolo di mediatori chimici delle trasmissioni nervose.
I cuccioli in questo periodo non dimostrano dipendenza affettiva nei confronti della mamma ma sono semplicemente attratti da qualsiasi corpo che emana calore e che dispensi cibo e per questo faranno movimenti del corpo circolari di trascinamento e rotolamento (entro il 5° giorno avviene lo sviluppo dei muscoli flessori) per ricercare il contatto. L’orientamento tattile insieme alla ricerca attiva dei capezzoli e il riflesso di suzione sono le attività che tengono in vita i cuccioli.
Il riflesso perineale è indotto dalla mamma tramite leccamenti e frizioni sugli organi di eliminazione del ventre dei cuccioli.
A differenza dei cuccioli, la mamma sviluppa subito dipendenza affettiva nei loro confronti, grazie al feromone di adozione contenuto all’interno del liquido amniotico ed assunto dalla mamma che dopo il parto mangia la placenta. Essa contiene anche la prolattina, che è un ormone responsabile della produzione di latte.
Importante è l’attaccamento della madre perché le consente di avere comportamenti di difesa della prole e di curarla e nutrirla.
Il primo latte dispensato è il colostro e con esso la mamma trasferisce tutto il suo patrimonio immunitario che copre i cuccioli per 60 giorni circa.
Al momento i miei cuccioli hanno 6 giorni e rientrano in questo periodo sensibile.
E’ molto importante per me la tranquillità della mamma che poi la trasmette ai cuccioli.
Lei li segue in ogni momento ed io, pochi minuti ogni giorno, li abituo alla manipolazione e al contatto con me.